Mafia: The Old Country

La riproduzione della Sicilia del Novecento in Mafia: Terra Madre

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Terra Madre è un'avvincente storia di crimine valorizzata dallo stile cinematografico e dal realismo che da sempre definiscono la serie Mafia. Le ambientazioni hanno sempre avuto un ruolo centrale quanto i protagonisti: Lost Heaven, Empire Bay e New Bordeaux sono state fondamentali per definire l’identità della serie, tanto quanto Tommy, Vito e Lincoln. Il nuovo suggestivo scenario di Mafia: Terra Madre, ambientata nella Sicilia di inizio Novecento, non fa eccezione, con una topografia unica che offre un'esperienza mai vista prima d'ora, rispetto alle tipiche metropoli americane che i giocatori hanno conosciuto nei titoli precedenti della serie Mafia. La meravigghia della campagna siciliana si scontra con il plumbeo dei vicoli urbani a cui sono abituati gli appassionati di Mafia, cornici involontarie dell'amaro calice della malavita. 

Dove tutto ebbe inizio

L'ambientazione siciliana, sfondo di questa storia e del suo nuovo antieroe Enzo Favara, offre una prospettiva inedita e mozzafiato sui temi ricorrenti della serie, così come sulle origini della mafia. "L’aspetto più importante per noi era che Mafia: Terra Madre rappresentasse un'evoluzione naturale dei titoli precedenti", afferma Alex Cox, il Direttore Creativo di Terra Madre, ricordando che la serie aveva già fatto tappa in Sicilia con Mafia II. Rivisitando i titoli precedenti durante lo sviluppo di Mafia: Definitive Edition e Mafia: Trilogy, il team si è immerso completamente nella classica formula Mafia, preparandosi a portare quei pilastri creativi in una nuova e audace ambientazione. 

"La scelta di ambientare la storia nella campagna siciliana, dove la mafia ebbe origine, ha richiesto un cambiamento nel nostro approccio a diversi aspetti del gioco", prosegue Cox. "Questo ne ha influenzato l'aspetto visivo, l'atmosfera, i veicoli, le armi, la storia stessa e i luoghi. Ci siamo prima chiesti: “Dove e come sono nate queste tradizioni criminali e, nella progettazione di un crime drama interattivo, cos'è che rende unica la Sicilia?”.

Una storia mai così viva

Come per ogni titolo della serie Mafia, l'autenticità e il realismo rimangono un aspetto essenziale per la creazione di ambientazioni realistiche. Il team di sviluppatori di Hangar 13 non ha badato a spese nel ricercare elementi nel mondo reale. Oltre a scovare rare foto e testimonianze scritte dell'epoca, o a consultare ogni libro o film sulla mafia siciliana, alcuni membri del team, insieme ad alcuni fotografi, si sono recati personalmente in Sicilia per catalogare un sacco di materiale usato poi come riferimento. 

In collaborazione con lo studio italiano Stormind Games, sono stati guidati in un tour che li ha portati a visitare ogni scorcio rurale e urbano rappresentato in Mafia: Terra Madre. Le immagini e l'audio acquisiti erano così ricchi di dettagli che alcune delle aree che esplorerai nel gioco sembrano tratte dal mondo reale. “Molti dei luoghi nella campagna siciliana si sono fermati nel tempo, per cui è stato facile trovare ottimi riferimenti visivi”, afferma il vicedirettore del design Zammit.

Esplorando di persona i paesaggi della Sicilia dei giorni nostri, il team ha scoperto quanto siano variegati e tutt’altro che omogenei. Grazie a ricerche svolte sia sul posto che da remoto, il team ha potuto identificare e ricreare ambientazioni eterogenee e in continuità tra loro: campagne rigogliose, coste frastagliate, rovine antiche e ville curate nei minimi dettagli. "Per noi era fondamentale analizzare a fondo la realtà e affrontare ogni area singolarmente", afferma il produttore esecutivo Devin Hitch. "Dopo averle messe insieme, è stato possibile muoversi senza problemi in tutte queste aree in un'unica, ampia mappa dai dettagli più svariati". La rara combinazione di natura selvaggia e architettura relativamente moderna è fedele all'epoca e rappresenta un esempio di ciò che contraddistingue la storia di Mafia: Terra Madre di fine secolo. 

L'autenticità alla base di tutto

“Durante il nostro viaggio, ci sono stati momenti in cui bastava girare l'angolo per ritrovarsi nel periodo in cui è ambientato il gioco”, afferma il direttore artistico Steve Noake. “Quasi ogni dettaglio corrispondeva esattamente a ciò che immaginavamo, soprattutto nelle aree rurali, ma anche nei paesi e nelle città che abbiamo visitato”. Nelle aree urbane, il team ha ritrovato quasi tutti gli elementi architettonici presenti nel gioco, oltre a incontrare esperti locali dalla profonda conoscenza delle antiche tradizioni artigianali siciliane.

“Siamo andati in una piccola officina dove un signore anziano e suo figlio producono coltelli siciliani tradizionali”, racconta Noake. “Ogni paese ha la propria tradizione legata alla produzione di coltelli, quindi si può quasi collocare ogni lama a una zona della Sicilia, quasi come fossero bottiglie di vino”. Sebbene la delicata arte della coltelleria abbia radici profonde nella tradizione siciliana, oggi solo poche persone continuano a forgiare queste armi per i collezionisti di tutto il mondo.

La meticolosa accuratezza di questa ricerca si riflette in ogni aspetto della serie Mafia: Terra Madre, in particolare nelle nuove possibilità offerte dal gameplay e dalla narrazione. Riprodurre fedelmente la Sicilia dei primi del Novecento è stato fondamentale per dare contesto alla storia del gioco, alle motivazioni dei personaggi e agli albori di mafia, raramente analizzati. Oltre a ciò, la coerenza con la storia del luogo guidato molte scelte creative durante lo sviluppo del gioco, dall’enfasi sul combattimento all’arma bianca ai mezzi di spostamento di fine secolo, che donano al gioco un'identità unica, un'essenza totalmente diversa da quanto la serie ha proposto finora.

"Non sono molti giochi in cui si vedono cavalli e auto che viaggiano fianco a fianco sulla stessa strada”, dice Zammit. "Un aspetto che caratterizza Mafia: Terra Madre è proprio la rappresentazione di questo snodo storico in cui mondo agricolo e urbanizzato si incontrano". Se nei capitoli precedenti di Mafia l’ambiente rurale era relegato a spazi marginali, ora la campagna è al centro dell'esperienza, dando nuovo contesto a elementi già noti che si rinnovano a loro volta. L'approccio olistico di Hangar 13 mette la Sicilia al centro della narrazione, attraverso ambienti aggiornati, mezzi di trasporto più dinamici, armi d'epoca del protagonista o anche solo il linguaggio e dei gesti dei personaggi.

Molto presto sarai tu a esplorare in prima persona l'ambientazione di Mafia: Terra Madre, il cui lancio è previsto per l'8 agosto 2025 su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC tramite Steam. È ora disponibile per il pre-ordine e pre-acquisto, nel frattempo non perderti i prossimi Diari degli sviluppatori per informazioni e spunti sulle strategie da mettere in campo in questo esclusivo crime drama ambientato in Sicilia.